Le proprietà dei fagioli azuki

Forse non tutti conosciamo i fagioli azuki, legumi dalle straordinarie proprietà nutrizionali. Originari del Giappone, fortunatamente si trovano anche in Italia. Si tratta di fagioli dalle piccole dimensioni, di colore rosso, anche se esistono anche nelle varietà verde, bianca e nera.

Come tutti i legumi, hanno ottime proprietà nutrizionali e non dovrebbero mancare nella nostra alimentazione. In particolare, però, gli azuki hanno proprietà specifiche che li rendono perfetti per il nostro benessere. I minerali, le fibre e i folati che contengono, ad esempio, fanno sì che abbiano affetto ipotensivo ed ipolipidemizzante, cioè contribuiscono a far abbassare la pressione sanguigna ed i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Le fibre regolano l’assorbimento degli zuccheri moderando la risposta glicemica e quindi sono utili in caso di diabete, sia in fase preventiva che in fase conclamata.

Mangiare i fagioli azuki contribuirà anche a migliorare le funzioni digestive del nostro corpo, grazie alle fibre solubili ed insolubili, che hanno effetto prebiotico, cioè nutrono la flora intestinale, così preziosa per il nostro apparato digerente e per il sistema immunitario. Gli azuki hanno anche effetti protettivi nei confronti di fegato e reni e i tanti minerali che contengono contribuiscono alla salute delle nostre ossa. Non dimentichiamo poi le proprietà antibatteriche dei fagioli azuki, dimostrate da studi scientifici. Non per l’ultimo, l’effetto anti-obesità di questi preziosi legumi, che non solo hanno effetto saziante, ma sono in grado di ridurre l’accumulo di tessuto adiposo.

Non sappiamo come poterli inserire nella nostra dieta? E’ molto semplice: dopo un ammollo basta bollirli e poi utilizzarli semplicemente come secondo piatto accompagnati da crostini di pane integrale o come piatto unico abbinato a cereali in chicchi o zuppe di verdure, oppure utilizzarli per la preparazione di burger, polpette, sformati, insalatone.

Fagioli azuki, digestivi e antiossidanti: ecco proprietà nutrizionali, benefici, uso e controindicazioni

6 idee light per il pranzo al lavoro

E’ autunno ormai e, ahimè, le vacanze estive sono un ricordo. Che la nostra occupazione sia in un ufficio, un cantiere, un ospedale, una scuola…. ci ritroviamo nuovamente con la domanda:

“cosa mangerò a pranzo oggi?”

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Probabilmente durante le vacanze ci siamo un po’ appesantiti e abbiamo mangiato disordinatamente, quindi è l’occasione buona per riprendere in mano la nostra salute e la nostra forma fisica. C’è chi invece durante le ferie si è dedicato di più a se stesso e ha intrapreso buone abitudini, fra cui quella di muoversi e mangiare leggero. Sarebbe quindi una buona idea quella di portare con sé il pranzo da casa, per non dover, all’ultimo minuto e affamati, ripiegare durante la pausa pranzo su un fast food, o, peggio, saltare il pasto.
E allora, cominciamo a prenderci cura di noi stessi iniziando a prendere il controllo su ciò che mangiamo, ci accorgeremo che non ci costerà molta fatica ma i benefici saranno evidenti fin da subito.
Vi propongo 6 semplici idee per il pranzo al lavoro (dal lunedì al sabato) che non ci prenderanno molto tempo e saranno economiche, light e salutari.

  • Pasta integrale con zucchine e gamberetti
  • Se amiamo la pasta possiamo realizzare questo piatto da mangiare freddo. Basterà avere il tempo di cuocere la pasta, farla raffreddare e condirla con zucchine leggermente saltate in padella o alla griglia (anche avanzate dalla cena, ad esempio) ed aggiungere dei gamberetti bolliti, condendo il tutto con un filo di olio extravergine d’oliva e del prezzemolo tritato. In inverno possiamo sostituire le zucchine con i broccoli. Le fibre sono il punto forte di questo piatto!

  • Quinoa con pollo, peperoni e carote
  • La quinoa è uno pseudocereale che ben si presta alle preparazioni fredde. Potremo aggiungervi del petto di pollo grigliato tagliato a tocchetti o listarelle condito con curcuma e peperoncino, peperoni crudi oppure grigliati, carote crude a rondelle o fette di zucca grigliate ed olio extravergine d’oliva: un pieno di proteine!

  • Insalatona di ceci
  • I legumi, oltre che essere nutrienti e salutari possono salvarci nelle situazioni in cui abbiamo poco tempo ma vogliamo mangiare bene. Potremo preparare un’insalatona di ceci, con aggiunta di tonno al naturale, tanto sedano, pomodori, qualche oliva e un filo di olio extravergine d’oliva. Piatto nutriente e gustoso!

  • Zuppa di legumi e cereali
  • C’è chi in ufficio ha la possibilità di scaldare il pranzo perché ad esempio c’è un forno a microonde. In questo caso anche due volte a settimana, specialmente in inverno, ci si potrà coccolare anche al lavoro con un vero “comfort food”. Prepariamo una zuppa di lenticchie e riso integrale aggiungendo carote, sedano e tutte le verdure che ci piacciono e portiamolo con noi in un contenitore ermetico adatto al microonde.
    In inverno non perdiamo l’occasione di aggiungere alla zuppa del cavolo nero, fonte di preziosi antiossidanti e ricordiamoci che potremo usare a rotazione farro, orzo, riso nero, insieme a fagioli, ceci, piselli, fave. Potremo ad esempio dedicarci alla preparazione delle zuppe nel weekend per poi congelarle e usarle durante la settimana.

  • Panino al tacchino
  • A patto che sia preparato da noi anche il panino è un’ottima idea per un pranzo veloce: propongo una versione light con pane integrale tostato, tacchino arrosto affettato, foglie di lattuga, pomodori a fette e avocado. Un pranzo pratico, velocissimo, nutriente e leggero.

  • Insalata formaggiosa
  • Per gli amanti delle insalatone ecco un piatto ottimo sia d’estate che d’inverno. Mettiamo in una coppa pomodorini a pezzetti, spinacini crudi, qualche oliva, dei semi di girasole o di zucca e condiamo con olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Aggiungiamo poi dei cubetti di feta light o di formaggio primo sale. Possiamo accompagnare il tutto con delle gallette ai cereali integrali. In inverno, quando è difficile trovare dei buoni pomodorini, sostituiamoli con delle fettine di mela verde!

Ora non abbiamo più scuse, riempiamo il portapranzo pronti a un nuovo inizio!

Buon lavoro a tutti!

Le proprietà dell’olio di canapa

L’olio di semi di canapa è un olio vegetale utilizzato sia in cucina sia come integratore grazie alle sue numerose proprietà. Si ricava dalla spremitura dei semi della pianta della canapa e si presenta di colore verde con un sapore molto gradevole e delicato.

L’olio di semi di canapa ha proprietà antinfiammatorie grazie al notevole contenuto di acidi grassi polinsaturi che, insieme ai fitosteroli, hanno effetti protettivi sul sistema cardiovascolare, contribuendo ad abbassare i livelli di colesterolo plasmatico. Con le sue proprietà emollienti facilita il transito intestinale e calma le irritazioni del tratto gastrointestinale, contribuendo ad alleviare i sintomi del reflusso gastro-esofageo. I grassi buoni che l’olio di canapa contiene contribuiscono al benessere delle cellule, poiché vanno a inserirsi nelle membrane cellulari migliorando le funzioni di tutti i tessuti ed anche delle cellule del sistema immunitario. Le sue proprietà antinfiammatorie si esplicano anche sul sistema nervoso e sulle articolazioni. Grazie poi agli effetti antibatterici, ci aiuta a prevenire dermatiti e affezioni delle vie respiratorie. Per uso esterno attenua infiammazioni muscolari ed articolari.

Per ottenere benefici su pelle e capelli è possibile assumere per bocca l’olio di semi di canapa come integratore oppure applicarlo direttamente facendo degli impacchi sul cuoio capelluto e su tutta la lunghezza dei capelli. In commercio, inoltre, sono disponibili tanti tipi di prodotti cosmetici a base di questo olio con proprietà idratanti, antirughe, emollienti antiossidanti.

E’ possibile utilizzarlo in cucina come olio da condimento senza superare i 30 grammi al giorno e a crudo, poiché, avendo un basso punto di fumo, con il calore si deteriorerebbe.
Se assunto nelle dosi consigliate e come olio da condimento, l’olio di canapa non ha particolari effetti collaterali. Naturalmente è sempre consigliabile consultare il proprio medico se si pensa di intraprenderne un uso regolare come integratore e verificare eventuali interazioni con farmaci e terapie.

Olio di semi di canapa, una fonte bilanciata di grassi buoni: ecco proprietà, benefici e controindicazioni